Quasi duecento anni dopo la sua morte, c’è chi assicura di aver visto il suo spettro nei pressi del Palazzo Ducale a Lucca, ma non solo, ci sarebbero alcune testimonianze di persone che lo avrebbero sentito parlare. Questa è la storia non comune del fantasma di una persona assolutamente non comune.
Tempo di lettura 4 minuti - Puoi anche ascoltare la storia dalla Voce dell'Alchimista, video in fondo al racconto, oppure tramite il Podcast di Amazon
Lucca sembra essere una città particolarmente apprezzata dai fantasmi, basti pensare a Lucinda Mansi, la nobildonna che nel ‘600 avrebbe venduto l’anima al diavolo per vanità e che si dice infesterebbe ancora oggi il laghetto dell’Orto Botanico ai piedi del Baluardo San Regolo.
Ma il fantasma che ultimamente sarebbe stato avvistato in città è uno di quelli che non può passare inosservato: si tratterebbe dello spettro di Napoleone Bonaparte.
L’imperatore francese di certo non ha bisogno di presentazioni, ma qual è il nesso con Lucca?
Napoleone ha sempre avuto un rapporto piuttosto stretto con la città, dove dal 1805 regnava la sorella minore Elisa Bonaparte Baciocchi e, quando si fermava a Lucca, amava risiedere a Palazzo Ducale e, proprio davanti alla residenza, c’è una piazza che porta il suo nome.
Ci sarebbe dovuta essere anche una sua statua al centro della piazza, ma la fortuna voltò le spalle all’imperatore e il Congresso di Vienna stabilì il passaggio di Lucca da Principato a Ducato sotto il controllo dei Borbone. Così la statua posta al centro di Piazza Grande ritrae le fattezze di Maria Luisa Borbone.
Recentemente lo spettro di Napoleone è stato avvistato proprio nelle vicinanze di Palazzo Ducale, era la sera del 24 gennaio 2017 e si sarebbe manifestato ad un gruppo di persone.
Quel 24 gennaio a Lucca sarebbe apparso il fantasma dell’imperatore e, sebbene non fosse la prima volta, solo in quell’occasione lo spettro, perfettamente riconoscibile, avrebbe parlato in francese, svelando a un gruppo di persone una misteriosa e terribile profezia sul futuro di Lucca, della quale non si è riusciti a sapere molto.
Quella sera, poco prima del crepuscolo, il fantasma ha guardato negli occhi quattro passanti ignari e, in un francese un po' desueto ma regale, ha raccontato loro un' oscura profezia. Poi è scomparso in un muro del Palazzo Ducale di Lucca
.
In un altro caso l’avvistamento si sarebbe verificato proprio sotto la statua di Maria Luisa Borbone, ma in questa volta lo spettro avrebbe parlato italiano.
In totale, a partire dal 2015, sarebbero cinque le segnalazioni di una figura riconducibile al fantasma dell'imperatore nella zona di Piazza Napoleone, tra il monumento a Maria Luisa Borbone e Palazzo Ducale, secondo quanto affermato da Massimo Merendi, presidente del National Ghost Uncover, un gruppo italiano di studiosi del paranormale.
Come accaduto anche in altre circostanze, l’analisi non ha portato elementi conclusivi ed in città regna lo scetticismo, ciò non toglie che le persone che avrebbero assistito all’apparizione, hanno potuto vedere o sentire quello che hanno raccontato.
Magari solo nella loro mente.
0 Commenti