La Dama Bianca del Castello di Carpi

La Dama Bianca del Castello di Carpi


I cacciatori di fantasmi e gli esperti di folklore locale conoscono bene il fenomeno della ‘Dama Bianca’, si tratta di una figura di donna eterea e fluttuante vestita di bianco o forse ammantata di lucentezza spiritica, che apparirebbe nei castelli infestati.


Tempo di lettura 5 minuti - Puoi anche ascoltare la storia dalla Voce dell'Alchimista, video in fondo al racconto, oppure tramite il Podcast di Amazon

Di solito sono i fantasmi di donne che sono morte in giovane età a seguito di una malattia o per morte violenta, quasi sempre sono considerate presenze positive che proteggono quel il luogo in cui appaiono, meno spesso sono ritenute apparizioni foriere di eventi negativi, di certo sono considerate apparizioni premonitrici.

Delle Dame Bianche, note anche come Dame Velate, si parla già a partire dal Quattrocento, periodo nel quale iniziarono a circolare le prime voci su queste figure che apparivano nei castelli delle famiglie nobili e questa storia riguarda proprio una di queste.

Ci troviamo nel palazzo dei Pio a Carpi, che viene comunemente chiamato Castello e, come ogni castello che si rispetti, anche attorno al palazzo di Carpi si racconta una leggenda legata a qualcosa di spaventoso e oscuro.

Il Palazzo dei Pio è uno strano ed originale insieme di edifici disomogenei appartenenti ad epoche diverse, la struttura si estende da est a ovest tra le due piazze principali della città e fu rocca nel medioevo e residenza nel rinascimento.

Una leggenda medioevale, nata da testimonianze risalenti al 1531, narra che nel castello, più precisamente nella Torre del Passerino, apparirebbe il fantasma di una dama bianca.


In un tempo lontano, il castello ospitava una bellissima dama, moglie di uno dei signori Pio che governava la città, della donna si sa poco, ma il marito è descritto come un uomo rozzo, rude e crudele, probabilmente era Giberto I, un guerriero al servizio dei Visconti, i signori di Milano.

La storia della Dama Bianca del Castello dei Pio ha inizio durante una notte, quando due sconosciuti presero la donna mentre stava dormendo e la trascinarono per i capelli fino al parapetto della Torre del Passerino, la più alta del Castello e da lì fu lanciata nel vuoto.

Il destino della donna, data l’altezza, era ovviamente segnato, ma prima del fatale schianto, lanciò al marito, il mandante dell’esecuzione, una potente maledizione: da quel momento, chi l'avesse vista apparire in camice bianco, dopo tre giorni, sarebbe morto tra atroci sofferenze.

La prima vittima, secondo la leggenda, fu naturalmente il marito crudele, che, dopo aver visto il fantasma della moglie, morì proprio tra atroci sofferenze.



Da allora, sembra che il fantasma della Dama Bianca si aggiri ancora per il Castello in cerca di vendetta nei confronti dei discendenti dei Pio e ci sarebbero testimonianze di alcuni avvistamenti: 

Il caso più inquietante avvenne nel 1641 a Roma, quando una donna sconosciuta, vestita di seta bianca, apparve all’improvviso emettendo rumori spaventosi che furono raccontati come non umani.

La casa dove apparve lo spettro era quella del cardinale Emanuele Pio , il quale era gravemente ammalato e dopo tre giorni dall’apparizione della donna il cardinale morì.

Nel 1818 fu vista da un custode del castello, un certo Saltini, che descrisse l’esperienza come:

 "una luce che si alzò da terra e, 
fatta una elevazione di circa 5 braccia, si perdette"

Esiste un’altra versione della storia della Dama Bianca di Carpi, sembra che la donna, in realtà, si fosse buttata dalla finestra una sera in cui al Palazzo c’era una festa e a lei era stato impedito di partecipare poiché era presente anche il suo amante, un giovane che le era proibito di vedere, per evitare scandali con il marito.

Ancora oggi ci sono testimonianze di chi giura di aver visto la Dama Bianca nelle notti di luna piena aggirarsi tra le stanze del castello, vicino alle finestre che danno sulla piazza.




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